Incentivi per smaltimento amianto 2022
La rimozione e lo smaltimento dell’amianto devono essere affidati a società specializzate in grado di effettuare le attività con efficacia e in piena sicurezza. Rimuovere o smaltire l’amianto ha un costo che può essere tuttavia sostenuto grazie a una serie di agevolazioni pubbliche che contribuiscono alla spesa necessaria allo smaltimento dell’eternit.
Esiste un piano incentivi varato a livello governativo che si articola in diversi interventi, che prevedono differenti forme e modalità di incentivo.
Le principali misure per lo smaltimento dell’amianto nel 2022 sono:
- Superbonus 110%
- Bonus ristrutturazioni 50%
- ISI INAIL 65%
Vediamo nel dettaglio in cosa consistono queste agevolazioni e incentivi amianto.
Indice dell'approfondimento
Smaltimento amianto: bonus prorogato per il 2022
Il bonus per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto è stato prorogato fino al 30 giugno 2022. Il bonus rientra nel più ampio sistema del Superbonus 110% che è stato ufficialmente rinnovato: è possibile agevolare così i lavori per rimuovere l’amianto, ma bisogna fare attenzione alle condizioni, dato che il Superbonus 110% è dedicato alla progettazione ed esecuzione di lavori di efficientamento energetico.
Nel dettaglio, il decreto legge 59/2021 prevede per i condomini la scadenza per la fine dei lavori al 31 dicembre 2022, a condizione che almeno il 60% dei lavori sia stato ultimato entro giugno 2022.
Il bonus 110% contempla tra le spese ammesse i costi di sostituzione della copertura in eternit con contestuale installazione di un tetto a pannelli solari. Questa misura costituisce un’ottima opportunità per eseguire la bonifica e la rimozione dell’amianto ed efficientare la propria abitazione.
Bonus ristrutturazioni al 50% per rimuovere l’amianto
Anche il bonus ristrutturazioni è stato prorogato per il 2022 e sarà attivo fino al 31 dicembre 2024. Il beneficio consiste in una detrazione fiscale pari al 50% dei costi relativi a interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli immobili.
L’agevolazione riguarda le spese sostenute per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali fino a un importo massimo di € 96.000 e consiste in una detrazione fiscale del 50% usufruibile in 10 anni.
La bonifica dall’eternit rientra tra gli interventi ammessi e quindi agevolabili.
Rimozione amianto 2022: bando ISI INAIL
Infine, il piano di incentivi prevede una misura nella forma del contributo a fondo perduto pari al 65% della spesa sostenuta (per un contributo massimo pari a € 130.000).
Il bando gestito dall’istituto INAIL contribuisce alla spesa da sostenere per la rimozione di componenti edilizie quali coibentazioni, intonaci, cartoni, controsoffitti e sottocoperture, contenenti amianto in matrice friabile.
Il bando prevede la chiusura dello sportello per presentare la domanda il 16 giugno 2022.
Come Mosaiko può aiutarti con gli incentivi amianto 2022
Le agevolazioni sono diverse e contemplano differenti condizioni: tutte prevedono che i lavori necessari per la bonifica e la rimozione dell’amianto siano svolti da una ditta specializzata, in grado di operare in modo efficace e sicuro.
È fondamentale quindi affidarsi a degli esperti del settore, come Mosaiko, i quali non solo garantiscono il rispetto di tutte le procedure a norme di legge, ma potranno anche sostenerti nella predisposizione della documentazione e nell’invio delle pratiche relative all’agevolazione prescelta.
Normative precedenti: Bonus amianto 2019
Il bonus amianto, inserito nella manovra della legge di bilancio del 2019, veniva riconosciuto in caso di rimozione e smaltimento di amianto e di eternit, presente negli edifici sotto forma di lastre ondulate o piane, nelle coperture di eternit nei tetti e nei sottotetti, all’interno o all’esterno di tubi e canalizzazioni e in generale in varie coperture e manufatti industriali.
Gli interventi coperti dall’incentivo amianto erano molteplici e andavano dalla rimozione tramite bonifica ambientale alla ristrutturazione di aree verdi, dalla riabilitazione di aree pubbliche abbandonate al risanamento di terreni.
Il bonus era ottenibile tramite una domanda presentata al Ministero dell’Ambiente e permetteva di ottenere un credito d’imposta al 65%, ripartito in tre parti annuali.
Contattaci

Cosa dicono di noi






Contatti Azienda
Mosaiko S.r.l – P.IVA | CF. 03900400288
Sede legale: Via De Gasperi 13 – 35026 Conselve (PD)
Tel: 0497966229 /Fax 0497964866
Email: info@mosaikosrl.it
Sede Operativa: Via Vincenzo Stefano Breda, 24 – 35010 Limena (PD)
Tel: 0499819927 / Fax 0499819938